Domani, nel giorno dedicato alla Madonna della Lettera, patrona della città di Messina, il Teatro Vittorio Emanuele rivolgerà un augurio particolare ai propri concittadini.
“Insieme ai consiglieri di amministrazione Giuseppe Ministeri e Nino Principato, al sovrintendente Gianfranco Scoglio ed ai direttori artistici Simona Celi e Matteo Pappalardo, grazie anche al contributo dei maestri Giuseppe Gullotta (pianista) e Samuele Galeano (violinista), abbiamo voluto dedicare – dichiara il presidente Orazio Miloro – un messaggio di positività alla nostra Messina, lasciando parlare la musica eseguita dal vivo sul palcoscenico e le immagini, consapevoli del particolare momento che stiamo vivendo, sperando possa presto rimanere solo un ricordo. Il Vittorio Emanuele e l’intera comunità hanno dimostrato più volte, negli anni, di sapere superare situazioni molto difficili e delicate ed è per questo che oggi, tutti insieme, dobbiamo fare quanto nelle nostre possibilità per trovare coesione facendo sistema”.
Nel solco di un nuovo e rinnovato entusiasmo, che ha contraddistinto le diverse attività artistico-culturali del nostro Teatro nell’ultima programmazione – prosegue Miloro – l’Ente, d’intesa con il Comune di Messina ed il Conservatorio di Musica “A. Corelli”, ha in corso l’organizzazione di una giornata di eventi per il 21 giugno p.v. (Festa della Musica) e la preparazione di un programma estivo che possa offrire alla città momenti culturali e di svago, di qualità. Naturalmente, nel pieno rispetto delle misure governative volte alla gestione ed al contenimento dell’emergenza Covid-19.
Se ognuno reciterà la propria parte – conclude Miloro – torneremo presto più forti di prima.
#ripartodalteatro
Un augurio questo che sembra gettare le basi di un futuro florido e pieno di soddisfazioni.