Torna la magia del grande teatro. Da domani, alle ore 20.45, infatti, prende il via la quarta edizione del “Cortile – Teatro Festival”, nel cortile del settecentesco palazzo Calapaj-D’Alcontres. A tagliare il nastro di via sarà Michele Sinisi, attore, autore e regista fra i più importanti che presenterà una sua personalissima versione di “Amleto”. Il testo originale è stato smontato e reintrodotto sulla scena attraverso un soliloquio che vuole rendere in modo chiaro lo svolgersi della storia fino alla morte.
“Il Cortile Teatro Festival” è il primo appuntamento teatrale a Messina dopo il periodo di blocco dovuto al Covid-19. La sua ripresa rappresenta un segnale forte sia per chi fa teatro, si per chi lo segue da spettatore, nonostante l’applicazione dei protocolli di distanziamento rendano l’avventura economica molto impegnativa.
Giovedì 16 è in programma la prima performance site-specific, ovvero la novità di quest’anno. Sarà “Nor (live) – Un fotodramma”, scritto e narrato da Simone Corso. “I fotodrammi” è un progetto nato per trovare un pubblico quando il lockdown aveva svuotato i teatri e cancellato repliche e tournée. “Nor” è il terzo episodio della serie, che parte da un reportage che Paolo Galletta ha realizzato nell’estrema periferia di Bucarest. In rete proprio il 16 luglio, nel “Cortile” ci sarà una speciale versione live.
“Il Cortile – Teatro Festival” è organizzato dall’associazione “Il Castello di Sancio Panza” con il sostegno di “Latitudini”, la rete di drammaturgia siciliana, ed è diretto da Roberto Zorn Bonaventura e Giuseppe Giamboi. Come è nella tradizione di questo Festival, alla fine di ogni rappresentazione il pubblico, intrattenendosi con gli artisti, potrà godere ancora di più del “cortile”, gustando i prodotti del ristorante ‘A Cucchiara di Giuseppe Giamboi (solo aperitivo in occasione delle performance).
Data la grande richiesta lo spettacolo sarà riproposto anche martedì, sempre alla stessa ora.