Si chiude in positivo la sessantaseiesima edizione del Taormina FilmFest, che nonostante il disagio prodotto dall’emergenza sanitaria, è comunque riuscita a salvaguardar la soluzione di continuità e ad aver svolto parzialmente in presenza, ben due serate evento al Teatro Antico.
Grande successo infatti anche per la parte web, tra lungometraggi di finzione, documentari, opere prime, produzioni indipendenti e low budget. L’evento ha proficuamente sfruttato l’opportunità di rinnovare finalmente l’esperienza della sala e di trasferire in streaming, visibili per 24 ore, tutti i titoli della Selezione: se i film della principale categoria competitiva hanno ricevuto su MYmovies.it un altissimo gradimento da parte del pubblico con una media di voti pari a 3,89 su 5, con le altre sezioni la media arriva a 3,93 su 5.
Non a caso, la piattaforma streaming ha registrato, nell’intero periodo, oltre 48.000 visualizzazioni sull’intera area della piattaforma on demand dedicata. Sono stati oltre 245.000 i minuti di visione complessiva, con presenze da tutt’Italia. È stato il film danese “Uncle” a vincere il premio MYmovies.it dalla Parte del Pubblico (trasversale su tutte le categorie) con un giudizio medio di 4,48 su 5. Tra i più votati, anche “The Diary of Diana B.” per i documentari con una preferenza media di 3,98 su 5 e “Verso la notte” con una media di 3,84 stelle su 5 nella sezione indipendente europea.
Sono state 28 le diverse nazionalità delle 42 anteprime presentate. La kermesse seconda per storia solo a Venezia, è stata la prima realtà festivaliera a rinnovare il privilegiato appuntamento con un nutrito parterre di eccellenti ospiti internazionali: dal Presidente di Giuria Emmanuelle Seigner al Premio Oscar Vittorio Storaro, passando per Monica Bellucci, Nikolaj Coster-Waldau e Willem Dafoe.
È stato grande il rilievo mediatico dell’evento speciale dedicato a Dolce&Gabbana, con il sold out dell’anteprima assoluta di “Devotion” del Premio Oscar Giuseppe Tornatore e le musiche del compianto Maestro Ennio Morricone, alla presenza dei noti stilisti, con l’esibizione de Il Volo e spettacolo di fuochi piro-musicali. Senza contare il sold out di “The Day We Died” (Krudttønden) e l’ampio successo di titoli italiani e di impegno civile come “Io lo so chi siete”, dedicato alla memoria di Antonino Agostino, e della proiezione de “La regola d’oro”, alla presenza di Alessandro Lunardelli, Edoardo Pesce e Simone Liberati.
Una kermesse ricca di grandi emozioni che ancora una volta ha regalato intense pagine di storia al grande schermo.