Chi conosce Antonella Bonaffini sa che le appartiene una capacità singolare. Quella di riuscire sempre a stupire il suo pubblico. E questa volta, lo farà esponendo parte della sua prima produzione artistica, che andrà a confrontarsi con opere di produzione più recente.
Messinese, bancaria, classe 74, profondamente determinata, Antonella Bonaffini, sembra saper sorridere al mondo con la sincerità di uno sguardo che pare continui a convincere, tanto da fare il modo che nonostante tredici anni di produzione artistica, i riflettori su di lei continuino a rimanere accesi. È ancora vivo nella mente di tutti, il ricordo che nelle due gigantesche sale del Monte di Pietà, vide la città di Messina accogliere con straordinario calore la sua mostra.
Chi era presente, ricorderà che l’antico edificio diventa di notte, nella sua parte esterna, un caldo riparo per le persone più sfortunate. La Bonaffini accolse il bel mondo Messinese. C’ erano tutti, la stampa, il mondo politico, gli amici, i parenti, ma lei volle insistere perché quella gente che si era radunata fuori dai portici, ed a cui la sorveglianza non aveva concesso di entrare, potesse passare ed accedere al buffet che era stato preparato. Fu lei stessa, sotto gli occhi di tutti i presenti, ad aprire l’antico portone ed a chiedere alla ditta che aveva curato il rinfresco, che quella gente, i “suoi ospiti”, fossero addirittura serviti per primi. Ed un gelo tombale, si trasformò di colpo, per la maestria e l’animo della padrona di casa, in una serata ricca di calore, perché a vincere, ancora una volta, fu il cuore. Ed adesso parte un’altra entusiasmante avventura che vedrà la Pittrice del Buio esporre in una location di eccezione, con una Madrina di eccezione, ed i cui dettagli, stiamo tutti aspettando con trepida attesa. Ma ogni cosa, lascia presagire che l’ entourage Pacelli, Grilli, Turiaco, anche in questa occasione al fianco dell’artista Messinese, anche questa volta, avrà di certo molto da argomentare!
Un evento da non perdere, dunque, che regalerà ai presenti infinite sorprese.