Continuano i progetti legati al panorama cinematografico. Si terrà, infatti, fino al 17 maggio in streaming su MyMovies.it Live, il Progetto dal titolo Cinema e Immagini per la Scuola (CiPS) “Educare allo sguardo: le città e i luoghi protagonisti del cinema (dalla rappresentazione al cineturismo, dall’identità all’alterità)”.
Realizzato dall’I.I.S.Luigi Einaudi ,con la collaborazione del Cinema Farnese di Roma, il progetto, indetto dal Ministero dell’Istruzione ed il Ministero della Cultura, si sviluppa attraverso proiezioni e incontri sulla piattaforma Mymovies.it Live proponendosi di offrire a studenti e studentesse uno “sguardo critico” sulla realtà, per conoscere a 360° il mondo che li circonda. Il Progetto si snoda in diverse fasi: dalla formazione dei docenti alla visione di film, dall’incontro di esperti del settore ai laboratori in classe, dalla scoperta del patrimonio cinematografico allo studio della rappresentazione.
Nato per approfondire il tema dello Sguardo attraverso il cinema; per guardare/osservare/vedere la realtà, ma insieme anche la ‘settima arte’, sono coinvolte 6 classi e 15 docenti dell’IIS Luigi Einaudi di Roma, con ricaduta sui singoli Consigli di Classe.
i meccanismi e i segreti del linguaggio cinematografico. Nelle intenzioni degli organizzatori, si intendono affinare competenze e strumenti di lettura sia della lingua specifica del cinema, che del mondo contemporaneo rappresentato.
I film sono visibili su MyMovies.it per circa 24h, per studenti, docenti e ospiti accreditati che assistono alla proiezione gratuitamente. Il giorno seguente alla visione, si tengono gli incontri con gli ospiti.
Gli incontri prevedono quattro blocchi di contenuto: la città (Beirut) come luogo geografico, caratterizzato da una conformazione fisica e un’appartenenza nazionale, con il film L’insulto (2017) di Ziad Doueiri. Quindi, la tecnologia tra luogo e non luogo con il film Her (2013) di Spike Jonze. Terzo blocco, la stessa città (Venezia) vista da due registi diversi, con i film Molecole (2020) di Andrea Segre e Pitza e datteri (2015) di Fariborz Kamkari. Infine, la città di Berlino vista attraverso il passaggio cruciale del crollo del Muro con Good Bye, Lenin! (2003) di Wolfgang Becker. Quindi, una Masterclass con il regista Daniele Vicari e il montatore Benni Atria, “La città come racconto: Genova, Roma”, che ruoterà attorno al tema dello sguardo e la città: dalla Genova ricostruita di Diaz. Don’t clean up this blood (2012) alla Roma tra centro e periferie di Sole cuore amore (2016).
Queste le premesse di un progetto ricco di emozioni.