Siamo ancora all’inizio dell’estate ma la macchina organizzativa del Matera Film Festival si è già messa in moto. Giunta alla terza edizione, la kermesse, che si svolgerà dal 1 all’8 ottobre nella Città dei Sassi, ospiterà come di consuetudine il concorso dedicato al cortometraggio, lungometraggio e documentario.
Importanti le conferme delle partnership culturali: Rai Cinema Channel e Salone Internazionale del Libro di Torino hanno confermato la loro presenza nel programma del festival. Il festival, sarà aperto, come di consueto, da un concerto.
Ricordare il Passato, valorizzare il Presente e immaginare il Futuro: queste le linee-guida di questa edizione del festival, grazie alla sezione “Qui e ora“, con dibattiti e proiezioni, per riportare – nelle intenzioni della direzione artistica – l’arte al pubblico e il pubblico all’arte. In questo contesto il Matera Film Festival celebrerà Pier Paolo Pasolini, nel Centenario della sua nascita, che a Matera ha girato “Il Vangelo secondo Matteo”.
Il Matera Film Festival proietterà anche su grande schermo la copia restaurata de ‘Il Padrino‘, capolavoro diretto da Francis Ford Coppola, a 50 anni esatti dalla sua uscita nei cinema. Una proiezione non casuale, che celebra non solo il film, ma anche il libro di Mario Puzo da cui è tratto e che sottolinea l’appartenenza di Coppola ai territori della Basilicata e quanto questi stessi abbiano influenzato il suo cinema. La sezione Città invisibili o Città condivisibili è dedicata alla conversazione sociale incentrata su visioni e azioni per la cultura e la libertà, con un talk di cui sarà protagonista il Procuratore Capo della Procura di Catanzaro, Nicola Gratteri, per esplorare le attuali frontiere della legalità nei territori.
Il Festival allestirà quindi, in collaborazione con Astorina Editore, un’importante mostra attraverso il graphic novel del film “Diabolik” dei Manetti Bros. Dal genio creativo dalle sorelle Angela e Luciana Giussani nasce uno dei fumetti di maggior successo “made in Italy”: Diabolik. Il successo, che ha varcato i confini nazionali, dura fino ai giorni nostri. Ne è riprova il film uscito alla fine del 2021 e diretto dei Manetti Bros., che avrà prossimamente altri due sequel.
Tre concorsi per tre Giurie di assoluta rilevanza e prestigio, guidate da grandi personalità del mondo del cinema. La Giuria dei lungometraggi è affidata a Piers Handling, direttore dal 1994 al 2018 del Toronto International Film Festival, uno dei più grandi e prestigiosi festival cinematografici del mondo e Laurent Petitgrand.
La Giuria dei documentari è composta da Sabina Guzzanti, Massimo D’Orzi e Giovanna Taviani.
La Giuria dei cortometraggi è invece composta da Nicolangelo Gelormini, Francesco Amato e Angela Mauro.
Novità di questa edizione, l’iniziativa “Le Notti d’Oro (Les Nuits en Or)”, una vera e propria iniziativa itinerante di proiezioni di corti, che permette a 30 Accademie di Cinema di tutto il mondo di presentare il miglior cortometraggio prodotto nel rispettivo Paese. L’iniziativa, promossa dall’Académie des César, abbraccia i cortometraggi più belli premiati anche dagli Oscar, dai Bafta, dai Goya, dai David di Donatello e i cortometraggi fanno tappa in città quali Atene, Bruxelles, Città del Messico, Roma, Vienna, ma anche Bagheria, Vilnius, Ferrara, Ventotene e – appunto – Matera.
Posticipata al 7 agosto la data per l’invio dei film. Il montepremi in servizi del valore complessivo di 10 mila euro sarà offerto da Camera Service Factory srl ed è così suddiviso: 5 mila per i lungometraggi, 3 mila per i documentari e 2 mila euro per i cortometraggi. Per iscrivere le proprie opere sarà sufficiente accedere al sito www.materafilmfestival.it e seguire le indicazioni riportate in home page. Per ricevere supporto e informazioni si può scrivere a: concorso@materafilmfestival.it
Queste le premesse di un festival ricco di iniziative e novità, tutte imperdibili.