“Carlo Sini”, film diretto da Clemente Tafuri e David Beronio, è l’omaggio dei due registi ad uno dei filosofi più importanti del nostro tempo. L’opera sarà presentata giovedì 8 settembre, alle 16.30, presso lo Spazio Incontri Venice Production Bridge, all’Hotel Excelsior. Il film, fuori concorso, è l’unico ad essere proiettato integralmente ed è stato scelto quale emblema dell’espressione meta-artistica del linguaggio cinematografico, su cui si innestano le altre arti. È previsto l’incontro con gli autori e registi Clemente Tafuri e David Beronio, moderato dal giornalista e critico Oliviero Ponte di Pino.
«Il passaggio alla Biennale con il film su Carlo Sini – dichiara Clemente Tafuri – mette in evidenza il fatto che il tema dell’incontro tra le arti è sempre più urgente, che il cinema, il teatro, le arti figurative, la performance devono entrare in contatto destrutturando l’origine della loro forza espressiva, in un cammino complesso e articolato. Chi ha ben presente questo problema e lo vive in modo radicale, può riuscire a deviare il corso delle cose. Può uscire dall’ovvio. I tre film che abbiamo realizzato per il ciclo La parte maledetta, e il quarto ora in produzione, sono dedicati proprio a chi, per vie anche molto diverse, frequenta questo approccio al pensiero e alla creazione. La parte maledetta è proprio questa, quanto non può essere ridotto al consumo, quanto di vitale persiste nell’opera a prescindere dal suo tempo e dai suoi significati».
L’opera cinematografica è un ritratto originale, uno scorcio sul pensiero di un grande studioso, attraverso i temi dell’uomo, dell’arte, del teatro. Sini invita a ripensare il rapporto della filosofia con la scrittura, l’agire politico e le arti. Un viaggio che conduce ad un confronto radicale con le diverse forme di conoscenza, e la possibilità che da esse si possa attingere ad una sapienza perduta.
Subito dopo Venezia il film sarà il 10 settembre al Crisalide Festival di Forlì, il 4 novembre al XIII Festival Testimonianze ricerca azioni organizzato da Teatro Akropolis a Genova, il 19 novembre al Teatro Puntozero di Milano.
Il progetto La parte maledetta. Viaggio ai confini del teatro di Teatro Akropolis, nella sua concezione e nel suo sviluppo, rientra negli obiettivi di Cinema&Arts, prima edizione di un riconoscimento nato con l’intento di premiare i film in concorso e fuori concorso della Biennale che hanno come tema l’arte, o più precisamente quella che potremo chiamare “meta-arte”, l’arte nell’arte cinematografica. Il tema del premio collaterale riguarda infatti l’influenza delle diverse arti nel cinema contemporaneo e, specie in questo tempo storico, la commistione tra cinema e diverse forme di manifestazioni artistiche, con un occhio di riguardo per le arti performative dal vivo.
Continua così il compito di cui la Mostra del Cinema di Venezia si è avvalsa da sempre: diffondere contenuti di qualità su cui far riflettere.