Continua la rassegna teatrale Interpretare l’Antico, sulle riscritture dei Miti classici, diretta da Gigi Spedale per la Rete Latitudini. La kermesse è parte integrante del progetto Comunicare l’Antico, condivisa e organizzata con il Parco Archeologico Naxos Taormina, diretto da Gabriella Tigano e con il Festival Naxos Legge, diretto da Fulvia Toscano.
Il nuovo appuntamento è per sabato 10 settembre alle ore 21.30.
In scena, sul palco del Teatro della Nike, “Persèfone”, spettacolo, prodotto dalla Compagnia dell’Arpa, e diretto da Filippa Ilardo.
Ritorna il mito di Demetra, folle di dolore, inaridisce i campi e reclama la restituzione della figlia al fratello Zeus, complice del rapimento. La Dea riuscirà a fare tornare la figlia sulla terra, ma solo per sei mesi all’anno. I greci spiegavano così il ciclo delle stagioni, a suggellare la protezione della Dea madre sulle attività agricole. Al di là della dimensione esoterica, un significato misterico presiede alla narrazione del viaggio della fanciulla su e giù dagli Inferi. Questa dimensione veniva celebrata dai misteri eleusini e riservata a un ristretto gruppo di iniziati. Il mito vive fra le terre di Enna e la Grecia consacrando il legame profondo esistente fra aree diverse della enclave mediterranea.
A far rivivere la drammatica storia mitologica saranno Elisa Di Dio e Cristina di Mattia; un’attrice e una danzatrice ridanno vita al mito della fanciulla sottratta con la forza alla madre, la dea Demetra, dal Signore degli Inferi e divenuta poi sposa del Dio grazie a un inganno.
Inoltre, sabato 10 settembre alle ore 17:30 gli allievi del DAMS di Messina, terranno una restituzione pubblica del Progetto drammaturgico sulla Presenza e sulla Possessione dal titolo La Misura dell’Abisso, per il laboratorio teatrale omonimo, organizzato e curato dal Prof. Dario Tomasello e realizzato grazie al Fondo PSMSAD, in collaborazione con UniversiTeatrali dell’Università di Messina.
Interpretare l’Antico si concluderà venerdì 16 settembre alle 21:30 con “EDIPO RE_make” di Sofocle – drammaturgia e regia Cinzia Maccagnano. In scena Dario Garofalo, Cinzia Maccagnano, Luna Marongiu, Cristina Putignano, Raffaele Gangale (Produzione Bottega del Pane).
Uno spettacolo da non perdere per rivivere la bellezza degli antichi miti greci e riflettere sul loro significato nella società odierna.