È online già da qualche giorno il videoclip del brano Sei Ottavi nella versione di Mizio Vilardi, cover estratta dall’album Ad esempio a noi piace Rino, tributo celebrativo a Rino Gaetano del collettivo Isola Tobia Atypical Club pubblicato da Isola Tobia Label che si è aggiudicato la Targa Tenco 2021 nella sezione Album collettivo a progetto.
La pubblicazione della clip, realizzata con le illustrazioni di Lucia Chianura, coincide – non a caso – con l’anniversario del rilascio del lavoro discografico Aida del cantautore crotonese, avvenuto a marzo 1977 e che contiene appunto la traccia originale del brano.
La cover di Mizio vede il featuring di Antonella Vilardi ed è acquistabile in tutti i principali digital stores, così come l’album di cui fa parte, che è inoltre disponibile in copia fisica su www.isolatobialabel.com/chiosco.
Il videoclip che accompagna l’interpretazione di Mizio Vilardi della canzone Sei Ottavi di Rino Gaetano è stato realizzato dall’illustratrice Lucia Chianura, che così spiega il suo progetto:
«Ho già avuto il piacere di lavorare con Mizio Vilardi ed è sempre un’occasione di incontro con il lato più poetico dell’arte. La mia volontà in questo lavoro è stata quella di creare un universo interiore femminile sospeso, delicato, colorato, senza tempo… una donna che si basta da sola. Inizialmente non credevo che avrei dato spazio a Rino, poi mi è piaciuta l’idea che comparisse, in qualche modo. In pochi anni di carriera è diventato parte della storia ed è lì, come se ci fosse sempre stato, come uno che ci sarà sempre, perché l’arte vince il tempo».
Mizio Vilardi, all’anhttps://www.youtube.com/watch?v=4SxQmuASnqUagrafe Maurizio Vilardi, è nato a Molfetta il 15 maggio del 1988 ma abita a Roma per motivi professionali. Canta e suona la chitarra, scrive canzoni in italiano, in vernacolo, in inglese e la sua musica è un misto di cantautorato e pop d’autore contaminato dai suoni del mondo. Il 15 ottobre 2015 ha pubblicato il primo ep, Radici sotto i piedi, che già dal titolo mostra la volontà di non dimenticare mai le proprie origini ma contemporaneamente di proseguire il proprio cammino, ovunque esso porti. Nel 2016 il suo brano Flow, a seguito di un casting organizzato da RAI e Cattleya, è selezionato dal maestro Paolo Buonvino per figurare all’interno della colonna sonora della fiction Tutto può succedere, in onda su Rai Uno. Nel 2018 un altro pezzo, Surround me, viene inserito nella terza stagione della stessa fiction Rai. Mizio ha preso parte a diversi festival e rassegne cantautorali, quali ad esempio il Premio Fabrizio de André, il Premio Bindi e Botteghe d’Autore, ottenendo svariati riconoscimenti, fra i quali quello assegnato in occasione del Premio nazionale ArtEmergente 2019 a Le notte porte sembe, canzone da lui scritta in dialetto molfettese. A settembre 2019 ha inoltre pubblicato in veste di autore il brano Come ci capita di Federica Paradiso. Nel 2020 è uscito con l’etichetta Isola Tobia Label il suo album d’esordio Una forma d’amore che mi devo.
Nel 2021 ha invece interpretato il brano Sei Ottavi di Rino Gaetano per l’album tributo Ad esempio a noi piace Rino, realizzato dal collettivo Isola Tobia Atypical Club per Isola Tobia Label e vincitore della Targa Tenco come miglior album collettivo a progetto.
Si definisce un sognatore, proprio come quello de Le notti bianche di Dostoevskij.