Giovedì, alle ore 10.00 presso l’Institut Français di Roma, avrà luogo la proiezione, in anteprima italiana, del film Le Petit Piaf, già presentato nel corso della 13° edizione di Rendez vous. Diretta dal regista Gérard Jugnot, in uscita nelle sale cinematografiche il 4 maggio, e interpretato da Marc Lavoine, dal piccolo Soan Arhimann e da Stéfi Celma, la pellicola ambientata sull’isola della Réunion racconta la storia di Nelson, 10 anni. Nelson sogna di diventare un cantante famoso e per farlo diventare realtà si iscrive al programma televisivo Star Kids. La sua amica Mia cerca di trovargli un mentore che lo aiuti a prepararsi per la competizione. La scelta ricade su Pierre Leroy, cantante in tournée sull’isola, che alloggia nell’albergo dove lavora la madre di Nelson. Però l’alchimia non è immediata tra Pierre, solitario e disincantato, e Nelson, orgoglioso e ostinato. Il loro unico punto in comune, l’amore per il canto, sarà abbastanza forte da avvicinarli? Abbastanza forte da ridare entusiasmo a Pierre e permettere a Nelson di convincere sua madre?
“È stato – ricorda il regista Gérard Jugnot – il produttore, Marc-Étienne Schwartz, a offrirmi la regia di Le Petit Piaf. Ne ero elettrizzato, la storia doveva svolgersi in Africa ma la mia non conoscenza di questo continente non mi permetteva di sentirmi completamente legittimo. Fu poi presa la decisione di adattare la trama alla Reunion, che conoscevo un po’ per averci lavorato. Mi sono offerto di riscrivere il tutto in modo che la storia si svolgesse sull’isola… Con Serge Lamadie, uno degli sceneggiatori, abbiamo immaginato questo film, dove tutti i colori, le sensibilità e le culture si mescolano, immettendo anche più elementi di commedia”.
“Il film – sottolinea il regista – affronta un tema che mi sta a cuore: l’idea di un uomo che non sta bene e che dà una lezione di vita a un ragazzino e che in cambio ne riceve una. Inoltre, avevo voglia di lavorare insieme a Marc Lavoine, che conosco da tempo. E poi ho avuto un bell’incontro con il piccolo Soan Arhimann, che interpreta il protagonista, un ragazzino meraviglioso, un grande cantante…”
Un evento da non perdere per vivere una storia piena di emozioni con una forte dose di speranza nel futuro perché credere nella realizzazione dei propri sogni è già proiettarsi nel futuro.