Da sempre importante punto di riferimento per la vita artistica e culturale di Barcellona Pozzo di Gotto, ieri pomeriggio il Museo Epicentro degli artisti Nino Abbate e Salva Mostaccio ha aggiunto al suo già nutrito bagaglio di traguardi un altro importante successo: diventare meta turistica internazionale. Una delegazione di insegnanti, infatti, provenienti dalla città di Graz, Austria, in vacanza premio in Sicilia, ha visitato il Giardino di Salva e lo Studio d’arte Epicentro, archivio storico del Museo, che insieme al Museo Epicentro forma uno scrigno artistico non indifferente, rimanendo abbagliati da tanta bellezza, arte e cultura.
Al suo interno infatti è custodita infatti la collezione delle mattonelle d’arte, l’arte presepiale napoletana, opere scultoree, mosaici d’arte, documentazione storica fotografica e bibliografica dello studio d’arte epicentro, le fotografie di Letizia Battaglia, oltre alle 1200 mattonelle d’arte realizzate tra gli altri, da: Hidetoshi Nagasawa, Emilio Isgrò, Sergio D’Angelo del Movimento Nucleare, Carla Accardi, Milena Milani, la scultura Combustione di Nino Abbate ispirata da una poesia di Bartolo Cattafi, e infine il Pavimento d’arte composto da 128 mattonelle di artisti storicizzati.
Entusiasti dalla visita si sono riproposti di ritornare a visitare questi luoghi di cultura a loro fino ad oggi sconosciuti, un giusto merito a questa città di Barcellona Pozzo di Gotto, lontana dai circuiti turistici.
La visita ricevuta si pone dunque come un segno di buon auspicio nei confronti di chi, ogni giorno, si batte con sacrificio e passione per dare un giusto valore al patrimonio culturale e artistico del comprensorio barcellonese.
