L’attesa è finita. Esce domani, 12 marzo, al cinema la pellicola dal titolo ‘Il diavolo è Dragan Cygan‘ che segna l’esordio nel lungometraggio di Emiliano Locatelli.
Interpretato da Enzo Salvi, Sebastiano Somma, Adolfo Margiotta, Gennaro Lillio, Ivan Boragine, Giovanni Carta, Emy Bergamo, Carlotta Rondana e Lara Balbo, la pellicola racconta la storia di Dragan, ex rapinatore redento dal passato misterioso e Daniele, umile operaio, giovane padre di Andrea e marito di Sofia, i quali condividono entrambi la passione per il gioco degli scacchi, grazie alla quale diventano ottimi amici.
Quando il signor Assante, facoltoso e spietato imprenditore, padre di una figlia con problemi di tossicodipendenza, decide di trasferire la sua azienda all’estero dove i profitti sono maggiori, Daniele, rimasto senza lavoro e disperato per le disastrose condizioni finanziarie nelle quali versa la sua famiglia, convince Dragan a ripercorrere il proprio passato. Il destino del poliziotto Fabrizio, marito violento e padre assente, si legherà indissolubilmente a quello degli altri tre protagonisti, facendo convergere in modo definitivo e irreparabile gli eventi.
Ad accogliere quest’esordio domani sera, alle ore 20.30, sarà il cinema Adriano di Roma. Si proseguirà mercoledì 13 al Cinema Vittoria di Napoli, Giovedì 14 al Dream Cinema di Frosinone e Venerdì 15 al Cineland di Ostia
Parlando del film il regista Emiliano Locatelli sottolinea “E’ una storia di amicizia e vendetta, il racconto corale di quattro personaggi agli antipodi, i cui destini apparentemente paralleli si incrociano in modo irreparabile. A cavallo tra il thriller e il poliziesco, alternando fasi più intimiste a scene concitate, è un film di genere drammatico che affronta tematiche sociali tipiche di un certo cinema d’autore, penso a quello di Ken Loach ed Elio Petri per esempio. È questa l’utopia intrinseca del film: far riflettere intrattenendo, tentativo ambizioso di ibridazione tra film di genere e cinema d’autore”.
Queste le premesse di un film che saprà catturare il pubblico sin dalle primissime battute.