Grande successo di pubblico domenica scorsa al Museo Epicentro per l’omaggio degli artisti Nino Abbate e Salva Mostaccio a Carla Accardi, nel centenario della sua nascita, definita dalla critica ufficiale “la regina dell’astrattismo”.
L’artista siciliana di origini e romana d’adozione e scomparsa nel 2014. L’evento si è aperto con la Storica dell’arte Valentina Certo, che ha relazionato con professionalità che la contraddistingue, sul percorso artistico e biografico di Carla Accardi.
Sono seguiti gli interventi di Salva Mostaccio che ha dato una “lettura poetica” dell’incontro avvenuto a Roma e poi Nino Abbate che ha invece narrato i particolari della visita alla fine degli anni Novanta nel suo studio in via del Babbuino 164. Aneddoti molto particolari e riferimenti storici che hanno portato fino alla realizzazione da parte dell’artista Carla Accardi di una mattonella oggi custodita nella collezione del Museo Epicentro. Tesoro di grande valore ammirato dai presenti insieme ad altre due opere realizzate, in onore della stessa, da Salva e Nino, lavori che sono stati illustrati da Valentina Certo.
La prestigiosa mattonella, esposta nei locali dell’Epicentro con altri due grandi artisti firmatari, nel 1947 a Roma, del Manifesto dell’astrattismo del Gruppo “Forma 1”, Pietro Consagra e Achille Perilli. Riguardo a quest’evento è stato realizzato anche un catalogo edito dal Museo Epicentro e un video documentario eseguito dal fotografo Gianluca Abbate. E’ stata una serata di grande spessore culturale che ha arricchito il pubblico presente.
Ancora una volta il Museo Epicentro si conferma essere fucina di menti illuminate nel quale la cultura e l’arte sono sempre le protagoniste.