Naso: il Teatro Alfieri ospita la pièce dal titolo La locandiera – Esprit de pomme de terre

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Continua il successo della rassegna teatrale “Teatri di Naso”, diretta da Roberto Zorn Bonaventura.

Domenica, alle ore 17.30, nell’incantevole scenario del Teatro Alfieri andrà in scena lo spettacolo dal titolo “La locandiera – Esprit de pomme de terre”, libero adattamento della celebre commedia di Carlo Goldoni, scritto e diretto da Andrea Saitta.

Lo spettacolo, in chiave francamente comica, propone un’inedita Mirandolina in versione… muta.

«Il lavoro – si legge nelle note di regia – si concentra soprattutto su due aspetti: il passaggio dalla Commedia dell’Arte al Dramma Borghese, che Goldoni inizia proprio con la “Locandiera”, e di conseguenza la scoperta della psicologia dei personaggi che non sono più legati all’improvvisazione e allo stereotipo delle maschere, bensì al percorso emotivo segnato da un testo stabilito. L’obiettivo è quello di rappresentare “La Locandiera” partendo dal corpo inserendo il mimo, la danza e il clown teatrale. Lo spettacolo, infatti, si sviluppa in una serie di scene, dal ritmo molto serrato e dalla linea comica che, con precisione matematica, rapisce lo spettatore portandolo all’interno di un mondo fatto di silenzi, sguardi e risate. Il Marchese nel primo atto di questo libero adattamento dichiara, ridendo: “Una Mirandolina muta! Ma non oserebbe tanto neanche il più spettinato dei capocomici in teatro”! Tuttavia, la chiave di lettura del regista è proprio lì: Mirandolina, infatti, senza dire una parola, conserva ugualmente quelle caratteristiche per le quali questo personaggio è passato alla storia, vale a dire la sua forza e l’indipendenza tipica di una donna moderna. Nonostante ciò, resta immutata invece la trama del capolavoro di Goldoni, nel tentativo di far rinascere un grande classico italiano rivisitato in chiave contemporanea».

A dare spessore alla pièce, ispirata al grande capolavoro goldoniano, un grandioso cast composto da    Andrea Pacelli, Maria Chiara Pellitteri, Norman Quaglierini e dallo stesso Andrea Saitta.

Queste le premesse di uno spettacolo che saprà coinvolgere il pubblico fin dalle primissime battute.

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