Al Teatro Vittorio Alfieri di Naso è di scena La felicità

0
273

Continua il successo della rassegna teatrale Teatri di Naso, diretta da Roberto Zorn Bonaventura. Ancora qualche ora d’attesa e domani, domenica 13 aprile, alle ore 18.30, sul palco del Teatro Vittorio Alfieri di Naso sarà tempo di nuove emozioni. In scena la pièce dal titolo La felicità diretta da Nicola Alberto Orofino.

Protagoniste tre donne vissute nella Catania del 1968. Tre donne simili ma anche molto diverse.

La prima è una zitella tutta casa e chiesa, intollerante e maschilista, chiusa nel suo bigottismo. La seconda è sposata con un uomo che si spacca la schiena di lavoro e non le fa mancare nulla, tenendola in una gabbia dorata. La terza, invece, è sposata con un imprenditore e ha appena scoperto un mondo diverso grazie a quel che scrivono i giornali dei collettivi femministi.

«Fuori e lontana – scrive, tra l’altro, Orofino nelle note di regia – c’è la Catania che cresce, si allarga, “s’allonga”, si stira, come un pane in pasta, la Catania dei cantieri edili, con l’ambizione e la speranza di diventare la Milano del Sud. L’infelicità di queste donne ci appartiene, nonostante la storia sia ambientata nel ‘68, perché ci accorgiamo che dentro quel racconto ci siamo anche noi, qui e ora.  Per raccontare questa storia utilizzeremo solo per finta l’immaginario di ieri. Quelle donne le trovi ancora nei “quatteri” delle nostre città di provincia. Tali e quali, fissate in eterno, sospese e bloccate, a recitare senza interruzione il rosario della loro esistenza, sempre uguale, sempre quello, in ogni epoca… Il loro racconto svela desideri, crucci, angosce, speranze di noi tutti. La loro in-felicità ci appartiene e ci sconquassa quando ci accorgiamo che dentro quel racconto ci siamo anche noi, qui e ora».

A dare spessore alla storia solidando sul palco del teatro Vittorio Alfieri di Naso le attrici   Roberta Amato e Giorgia Boscarino, che ne curano anche la drammaturgia, e Luana Toscano.

Ancora  una volta sulle tavole di un palcoscenico sfilano tutte le infinite sfumature della vita e insieme ad esse la vasta gamma di emozioni che fanno di questa vita un capolavoro.

RISPONDI

Scrivi il tuo commento
Inserisci il tuo nome