Il volontariato non si ferma. Nuovi servizi per affrontare e superare l’emergenza Coronavirus

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Continua l’incessante lavoro del Cesv Messina, il quale per rimanere al fianco dei volontari e delle associazioni ha realizzato sul proprio sito “Il volontariato non si ferma”, una pagina in costante aggiornamento: vi si ritrovano tutte le informazioni di maggiore interesse relative all’emergenza sanitaria ed allo stesso tempo tutte le novità in termini di iniziative realizzate dalle associazioni e dal Centro stesso (https://cesvmessina.org/il-volontariato-non-si-ferma/).

Molti sono i progetti di sostegno psicologico. L’associazione Maria Regina di Messina, ad esempio, che opera nel territorio di Camaro Superiore ha coinvolto consulenti familiari e psicoterapeuti nello “spazio d’ascolto”, fornendo  sostegno psicologico per affrontare l’emergenza. Questi i contatti e gli orari: nei giorni di martedì e venerdì dalle ore 10 alle ore 12 telefonare al 3276887501, nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 16:30 alle ore 18:30 telefonare al 3336450612.  Si chiama “Momento di ascolto”, invece, la linea di consulenza telefonica e on line messo in campo dall’Avulss di Torregrotta con la Parrocchia di Santa Maria La Scala. La psicologa e psicoterapeuta Ivana Cutugno fornisce sostegno per affrontare le difficoltà emotive nate dal timore del contagio ma anche dall’isolamento imposto dalla quarantena. Ed ecco i contatti per chiedere un appuntamento: tel. 3284390646, ivana.cutugno@gmail.com, Facebook dott.ssa Ivana Cutugno – Psicologa Psicoterapeuta, Skype ivana.cutugno.  Organizzato dalla Misericordia di Spadafora è il servizio “Pronto ascolto”, sportello gratuito rivolto a tutta la popolazione, nel quale presta la propria competenza la psicologa Laura Sottile. Il servizio è attivo nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 15:30 alle ore 18.30. Questo il recapito di contatto: tel. 3347129387. “Parla con me!” è invece il progetto di sostegno psicologico gratuito realizzato dalla Misericordia di Patti. A curarlo è la psicologa Rosanna Palmeri. Il servizio, rivolto sia ai cittadini in genere sia agli operatori sanitari, è attivo nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10 alle ore 13 e nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.00 Questo il recapito di contatto: tel. 3493652122. . Accanto ai servizi di conforto si colloca il servizio alimentare. Si chiama “Pane in sospeso”, l’iniziativa del Panificio “La Girandoladi Merì in collaborazione con la sede di Merì del Centro regionale di primo ascolto e orientamento (CAO). I clienti lasciano una somma a loro volontà al panificio, che la usa per venire incontro alle richieste di associazioni no profit, parrocchie e amministrazioni. Per ogni chiarimento e informazione si può telefonare al 3490740535. La rete dei Centri di primo ascolto e orientamento, inoltre, per far fronte alle numerose richieste di alimenti di prima necessità, promuove la colletta alimentare per sensibilizzare alla libera donazione. Il numero da contattare è 3490740535. Inoltre il CAO effettua la consegna a domicilio h24 di beni di prima necessità: alimenti e farmaci.

A Messina la Comunità di Sant’Egidio sta continuando a garantire i consueti servizi agli indigenti con tutte le accortezze del caso e con l’attenzione in più di consegnare il pacco spesa a domicilio a tutti gli anziani soli e agli ultrasettantenni con patologie. La sede è in via Gerobino Pilli n. 97 e l’indirizzo email è info@santegidio.sicilia.it. Per informazioni è possibile consultare il sito web www.santegidiosicilia.it.

Sempre a Messina l’associazione Terra di Gesù Onlus, diretta dal dott. Francesco Certo, oltre a proseguire le attività della Casa Famiglia della Misericordia di Camaro superiore, del Centro Buon Pastore di Via Calvi (progetto Il Pane di tutti, Primavita) e dello Studio Medico Help Center della Stazione Centrale, ha attivato il Numero Povertà Sanitaria-Emergenza Coronavirus. Da domani (29 marzo) tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 17.00 si potrà telefonare al 3775298805 per segnalare casi di povertà sanitaria legati alla crisi economica determinata dalla pandemia. Il servizio dispenserà farmaci o prestazioni specialistiche “urgenti” a pazienti che vivono il disagio.

L’Avulss di Barcellona Pozzo di Gotto lancia invece una raccolta di fondi a sostegno degli operatori sanitari dell’ospedale Cutroni Zodda. I soldi raccolti sono destinati all’acquisto di attrezzature sanitarie, soprattutto dispositivi di protezione individuale, che vengono realizzate o reperite da una serie di aziende selezionate per la loro disponibilità e competenza. Si può donare facendo un bonifico versando con la causale “Emergenza Covid 19” al conto IBAN IT52 A030 6909 6061 0000 0142 674. L’erogazione liberale, come sempre, sarà detraibile. Inoltre la direzione sanitaria del presidio ospedaliero è stata già messa in contatto con la rete di aziende di prodotti sanitari perché si proceda con la massima precisione e tempestività. Ed è già partito un primo ordine del valore di 6.500 euro. 

Intanto la Banca del Tempo di Alì Terme ha detto prontamente “sì” alla richiesta del sindaco dell’associazione Nina Di Nuzzo e tutti i volontari e le volontarie che un po’ si intendono di ago e filo si sono impegnati a cucire mascherine da utilizzare per proteggersi dal Coronavirus. A portare i teli a domicilio dei volontari sono stati i vigili urbani. Con lo stesso sistema le mascherine sono state distribuite. Tantissime quelle già realizzate e messe a disposizione dei cittadini. Ma ancora tante ne occorrono. Nel frattempo spago, elastici e cotoni sono terminati. E non si sa bene come recuperare altri teli adatti. Le mercerie sono chiuse, ovviamente. Sindaco e assessori però si sono già appellati ai cittadini per trovare i materiali necessari, che saranno recuperati, lavorati e poi distribuiti nella massima sicurezza. E i volontari della Banca del Tempo, che hanno appena consegnato le ultime mascherine realizzate, sono già pronti a rimettersi al lavoro.

Infine, anche nel Messinese sono attivi i protocolli regionali tra Misericordia, Croce Rossa e Anpas da un lato e la grande distribuzione del Gruppo Arena, del Gruppo Eurospin e del Gruppo Crai. In tutti i punti vendita delle tre catene per velocizzare la spesa effettuata dai volontari, che la recapitano a domicilio delle persone alle quali questo aiuto è necessario, è stata istituita una cassa speciale dedicata ed è consentito l’accesso prioritario sia in entrata che in uscita.

È tempo di restare uniti, insieme ce la faremo.

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