Continua al Teatro Trifiletti di Milazzo il viaggio nel mondo variegato delle emozioni, dove lo stupore cammina di pari passo alla magia di una storia. Domani, alle ore 18.00, per la stagione quiNteatro diretta da Giuseppe Pollicina andrà in scena la pièce dal titolo “Una notte di troppo”. Protagonista Ivan Bertolami, il quale ci trasporterà in un viaggio che unisce il fascino della critica sociale alla maestria dei più grandi eclettici autori contemporanei.
Il concetto di solitudine, che si può comprendere a pieno solo quando ci si trova immersi in una “notte di troppo”, legato a quello di “ripartenza”, diventa il filo conduttore di questo spettacolo, che si snoda tra satira, ironia e riflessioni profonde. Come in un miraggio, il viaggio non si esaurisce mai, ma ci invita a continuare a cercare, a ripartire, proprio come cantava De Gregori: “Dietro a un miraggio c’è sempre un miraggio da considerare… alla fine di un viaggio c’è sempre un viaggio da ricominciare”.
È un percorso che attraversa quattro storie, quattro luoghi e quattro dimensioni differenti, per esplorare le contraddizioni e i sogni della nostra società.: muratori che, invece dei mattoni, usano parole per costruire case dignitose senza troppi ghirigori o fregi; uomini abbandonati che non riescono mai a cogliere l’attimo e si perdono in elucubrazioni e cervellotici giochi di parole; bambini che sono pronti a sfidare le leggi della fisica per salvar palloni; locali moderni e spregiudicati che, con le loro aperture, stravolgono le coscienze bigotte di piccoli paesi.
Ancora una volta sulle tavole di un palcoscenico trovano posto tutte le più piccole sfumature della vita portando il pubblico a confrontarsi con le proprie emozioni.
