Nonostante il periodo buio che stiamo attraversando nell’Istituto Comprensivo di Novara di Sicilia, diretto dal dirigente scolastico Giovanni Maisano, continuano le attività del progetto “Lost in education” con l’avvio dei primi Forum Territoriali Online, che prenderanno il via il 18 Novembre 2020 alle ore 15:00 Webinar in diretta su https://www.youtube.com/user/unicefitalia
Al progetto prenderanno parte gli studenti e le insegnanti della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo Novara di Sicilia, Plessi di Furnari, Tonnarella e Mazzarrà Sant’Andrea, il Dirigente prof. Giovanni Maisano; l’Equipe Territoriale con la Docente Referente dott.ssa Giacoma Crisafulli, Coach dott.ssa Orlando Francesca, Community manager e Formatore arch.Serenella Catalano.
Inoltre saranno presenti il Garante dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Palermo, Dott. Pasquale D’Andrea; il Sindaco di Furnari, Avv. Maurizio Crimi; il Sindaco di Mazzarrà Sant’Andrea, Prof. Carmelo Pietrafitta; i parroci delle Parrocchie di Furnari e Mazzarrà Sant’Andrea, p. Domenico Mirabile e p. Giuseppe Morabito; il Presidente del Comitato Unicef provinciale di Messina, ins. Angela Rizzo Faranda e la Responsabile per la Regione Sicilia del Centro per la Salute del Bambino, dott.ssa Antonella Provenzano.
I Forum Territoriali virtuali del progetto dell’UNICEF Italia “Lost in Education” rappresentano luoghi di incontro e confronto tra ragazzi, docenti, famiglie, agenzie educative, attori del terzo settore, del profit, enti pubblici e realtà che si occupano di minorenni, a livello locale.
All’interno dei Forum si attiveranno Tavoli di partecipazione attiva, in cui scambiare buone prassi e individuare strategie comuni alle situazioni di povertà educativa o di disagio sociale. Al centro delle discussioni nei tavoli ci saranno il Manifesto The future we want, l’Agenda dei ragazzi e delle ragazze per il futuro post COVID 19 delle proprie comunità educanti, e la Mappa di comunità educante, esito del lavoro di mappatura dei ragazzi e delle ragazze dei luoghi, fisici e simbolici, e degli enti e/o associazioni che considerano “educanti”: una mappa territoriale, che potrà essere base per l’avvio di un processo collettivo verso patti educativi territoriali.
Attraverso “Lost in education”, l’UNICEF Italia e i partner intendono: migliorare il benessere dei ragazzi e la loro capacità personale di percepirsi come attori trasformativi della propria comunità scolastica e di vita (soft skills di cittadinanza attiva); rafforzare la centralità della scuola come luogo educativo formale e in relazione costruttiva con il territorio; sviluppare una comunità educante in cui gli attori sociali siano capaci di riconoscere le proprie competenze educative e prendersi carico del processo educativo.
La scuola continua in tal modo a perseguire il suo obiettivo di formazione di una nuova generazione che daranno lustro al nostro domani.