Straordinario traguardo raggiunto dagli artisti di Isola Tobia Label riuniti nel collettivo Isola Tobia Atypical Club, i quali si aggiudicano le Targhe Tenco 2021 nella categoria Album collettivo a progetto. Si tratta di una grande soddisfazione per tutti coloro che hanno collaborato a questo tributo al cantautore crotonese.
Portato a termine in un tempo brevissimo, e fra numerose difficoltà dovute agli stop dettate dalla pandemia di Covid-19, il progetto è stato sviluppato intorno alle personali interpretazioni di una scelta di brani di Rino eseguite da Porfirio Rubirosa, Jacopo Perosino, Miriam Foresti, Gerardo Tango, Vorianova, Saverio D’Andrea, Skaperol, Liana Marino, Humanoalieno, Mizio Vilardi, CubeLoose e Carlo Mercadante, con la partecipazione straordinaria di Ernesto Bassignano.
In un momento di sofferenza per il mondo della musica, questo album ha ridato nuova linfa agli artisti e agli addetti ai lavori che ha visto impegnati, facendogli recuperare l’entusiasmo.
“Ad esempio a noi piace Rino – dichiara Carlo Mercadante, direttore artistico di Isola Tobia Label – è il progetto con il quale abbiamo deciso di reagire a un periodo che poteva portarci a chiudere tutto. Non tutti gli artisti sono uguali. C’è chi è andato avanti con diritti radiofonici e biglietti venduti con anni di anticipo. Noi no. Ci siamo ‘aggrappati’ a Rino Gaetano e lo abbiano fatto per non precipitare, mettendo in campo tutte le energie e le forze che avevamo. Una produzione realizzata con 12 artisti, 10 studi, Zone Rosse e 53 elementi coordinati da uno staff che si è formato per fare bene questo lavoro e che rischiava di scomparire per via della crisi. Tutto fatto nel giro di un mese e mezzo, durante il quale se anche un solo elemento non avesse funzionato per come doveva, avrebbe fatto fallire il nostro tentativo. Ne è uscito un insieme di brani di artisti che non hanno imitato ma bensì interpretato Rino con personalità. Mi sento orgoglioso poiché tutti noi di Isola Tobia Label, invece di cadere, abbiamo scelto di mettere in piedi un atto di ribellione a questo periodo così duro. Sono grato ai miei artisti – conclude infine Mercadante – che hanno mostrato spirito di condivisione, al mio staff che ha lottato con tempi e centimetri. Felice dell’amore di chi ci ha sostenuto e soprattutto grato a Rino e alle sue canzoni. Non poteva che essere lui la nostra fonte di resistenza”.
Ancora una volta negli occhi della Città del Longano si legge l’orgoglio per il successo dei suoi figli.