Messina: doppia presentazione al Feltrinelli Point. Protagoniste Lucia Azzolina e Simona Moraci

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Doppia presentazione di libri domani a Messina.   Al centro dell’incontro, che si terrà al Feltrinelli Point, a partire dalle ore  18.00, il tema della scuola e della formazione delle nuove generazioni. Il tutto con particolare attenzione alle zone a rischio, lì dove lo Stato e l’istruzione sono decisivi per vincere la sfida educativa contro la criminalità e la dispersione scolastica.

Protagonisti  i libri “La vita insegna. Dalla Sicilia al ministero il viaggio di una donna che alla scuola deve tutto” di Lucia Azzolina, Baldini+Castoldi, con prefazione di Liliana Segre, e il romanzo “Duecento giorni di tempesta” di Simona Moraci (collana “Il portico”, pagine 304, € 16,90, marlineditore.it), Marlin editore, casa editrice fondata da Tommaso e Sante Avagliano, III Premio “L’Iguana Anna Maria Ortese”.

La presentazione dei due libri, a cura del giornalista Marco Olivieri,  avviene grazie alla collaborazione con l’associazione culturale “Apollo Spazio Arte” di Loredana Polizzi e il Residence Cine-Apollo di Messina.

L’ingresso è libero e sarà richiesta l’esibizione del Green Pass o di tampone negativo entro le 48 ore e l’uso della mascherina.

Nel romanzo La vita insegna Lucia Azzolina racconta il viaggio che la porta dalla provincia di Siracusa fino al ministero di viale Trastevere, sempre zaino in spalla. È la scuola a tenere uniti i suoi due mondi: la precaria, poi passata di ruolo, con due lauree che attraversa l’Italia per andare a insegnare e la ministra che governa la scuola nel primo anno dell’emergenza. L’infanzia povera, l’amore per i libri. Siracusa e Catania, le siringhe sotto casa. I maestri che l’hanno cresciuta (un buon insegnante può cambiarti la vita). E poi la rapida, faticosa, entusiasmante ascesa politica. La battaglia per riportare a scuola i suoi studenti, perché i ragazzi in classe “sorridono anche con la mascherina”. I concorsi per avere docenti formati e selezionati. Le polemiche, le minacce, la vita sotto scorta. Il sessismo della politica, la solitudine, la dittatura dei clic. Il primo giorno in Parlamento si fa una promessa: la sua vita intorno potrà cambiare, Lucia no. Determinata, mai zitta e buona. Orgogliosa di non aver rinunciato alle proprie convinzioni anche quando avrebbe fatto comodo girarsi dall’altra parte. Per Lucia Azzolina scuola è prima di tutto il modo in cui ha scelto di vivere: impegno, merito, rispetto delle regole, fiducia nei giovani.

E ancora nel romanzo “Duecento giorni di tempesta” della Moraci campeggia in primo piano la storia della giovane insegnante Sonia, catapultata in un quartiere a rischio di una città di mare siciliana in mano alla criminalità. Una “terra straniera” ma anche una sfida per Sonia, in fuga dal passato. La scuola è fatta da classi “esplosive”, così chiamate dai professori per il livello disturbato e disfunzionale dei comportamenti degli alunni.

Dotata di una scrittura vivace e ricca di ritmo, Moraci fa immergere i lettori in un territorio nel quale le famiglie vivono situazioni difficili e l’istituzione scolastica cerca di arginare il malessere di alunni ribelli a ogni regola e disciplina. Il romanzo racconta le traversie interiori e amorose del personaggio principale e la lotta dei professori per strappare i ragazzi al degrado, in una “tempesta” romanzesca che coinvolge e fa riflettere.

Queste le premesse di una serata densa d’emozione, che sarà ulteriormente impreziosita dalle letture dell’attore Stefano Cutrupi.

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