Venerdì, alle ore 18.00, nei saloni espositivi del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, nell’ambito del progetto “L’Opera al Centro” curato da Giuseppe la Motta, sarà inaugurata la mostra “Pitture Sensibili” di Giusy Giorgianni, con la presentazione critica di Mosè Previti.
Attraverso questo vernissage Giusy Giorgianni mette in scena storie e persone con una regia sensibile e molto attenta, molto pensata. La sua è un’arte forte ma mai violenta, decisa ma mai urticante. Il suo è un lavoro di messa in scena che seduce per l’alta qualità tecnica delle immagini, per la bellezza degli incarnati e i valori plastici, che invitano a toccare. La potenza di questo linguaggio, così ben strutturato, è accompagnato da una segreta delicatezza, tipica della pittura al suo grado di poesia, tipica della pittura nella sua veste più antica e illustre di sinfonia di figure che raccontano storie che abbracciano la vita.
Ma in questa mostra c’è anche qualcosa in più, qualcosa che si aggiunge al lungo e riconosciuto percorso di questa artista. Giusy Giorgianni qui è presente in tutti i suoi ruoli, pubblici e privati, c’è una messa in gioco totale che presuppone un immane lavoro, uno sforzo a tutto campo che non si ritrae, che arriva a essere profondamente vero, potentemente presente. Sembra quasi che l’artista, certa di poter mostrare la forza delle sue emozioni e il valore della sua arte, getti la palla nel campo dello spettatore, ne attenda la reazione, sicura di offrire a se stessa e al mondo tutti i fiori del suo grande talento.
La mostra potrà essere visitata tutti i giorni, escluso il lunedì, dal 6 al 15 dicembre dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e poi dalle ore 16.00 alle ore 19.00.