Progetto Epic: gli ultimi spettacoli di ottobre

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Il mese di ottobre sta per volgere al termine e con esso gli appuntamenti del progetto EPIC, organizzato da Mana Chuma Teatro in partenariato con Rete Latitudini e Teatro dei 3 Mestieri, relativi a questo mese.

Tre gli appuntamenti in programma

Si comincia con lo spettacolo dal titolo Il mare a cavallo (Produzione Tedacà) in programma questa sera e domani, alle ore 21.00 al Teatro dei 3 Mestieri.. La drammaturgia originale è di Manlio Marinelli, la regia di Luca Bollero e la protagonista è l’attrice.

Diretto da Luca Bollero   Il mare a cavallo dà voce a Felicia Bartolotta, madre di Peppino Impastato, portata in scena da Antonella Delli Gatti, dilaniato da una bomba sulla ferrovia Trapani-Palermo il 9 maggio del 1978. Peppino è stato ucciso dalla mafia, che fin da subito cerca di depistare le indagini con l’accusa di terrorismo. Felicia non si dà pace, rifiuta la regola del silenzio che la vuole chiusa nel suo dolore e rompe con la famiglia del marito. Sceglie di stare con i “compagni” di Peppino e si costituisce parte civile al processo per vedere riconosciuta l’innocenza del figlio e la colpevolezza dei suoi carnefici.

Lo spettacolo prende avvio dai funerali di Felicia: dalla bara, mentre si svolgono le esequie, la donna guarda i compaesani e racconta nuovamente la sua vicenda, ora con passione, ora con un distacco che giunge quasi all’ironia.

In scena Felicia si rivolge direttamente a noi, ma rivive anche i momenti salienti della sua storia: così lo spettatore entra in contatto con altri personaggi, che gli permettono di prendere viva coscienza di una storia di quarant’anni, ma attuale anche oggi. Mafia, omertà, politicafamiglia, lo spettacolo tocca tutti i temi che ritornano con prepotenza nella vita civile odierna del nostro paese.

La corte interna del Forte Petrazza ospiterà martedì 25 ottobre alle ore 20.30 la performance musicale di Davide Ambrogio che presenterà il suo album di esordio Evocazioni e invocazioni. In questo live, l’artista calabrese costruisce intorno alla voce uno spettacolo immersivo attraverso l’utilizzo di lira, chitarra con matite, tamburo a cornice, zumpettana, zampogna e live electronics. Nella ricerca timbrica, melodica e ritmica, lo spettacolo racconta una verità intima ed attuale, in grado di evocare suggestioni diverse, nel presente.

Mercoledì 26 ottobre alle ore 21.00 andrà in scena al Teatro dei 3 Mestieri Il circo capovolto(Produzione Teatro delle Temperie), di e con Andrea Lupo, diretto da Andrea Paolucci.

Lo spettacolo, tratto dall’omonimo romanzo di Milena Magnani, racconta due storie parallele ma strettamente intrecciate, quella di Branko e quella di suo nonno Nap’apò, due generazioni di rom in questa Europa in cui le etnie nomadi hanno vissuto e vivono ancora vite separate, vite “a parte”. Una generazione è finita nei campi di concentramento, la successiva nei campi rom alle periferie delle grandi città.

Un tris di spettacoli che lascia presagire un’escalation di forti emozioni.

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