Grande successo di pubblico, al Museo Epicentro, per la presentazione del volume “Nino e Salva-la storia siamo noi” scritto da Nino Abbate, fondatore insieme alla moglie Salva Mostaccio del Museo Epicentro, avuto luogo domenica scorsa nel giardino antistante il museo. L’opera, arricchita da immagini che vanno dal 1972 al 2022 racconta 50 anni di vita, sport, arte e cultura che hanno fatto la storia della comunità barcellonese con riscontri a livello nazionale.
La serata si è aperta con i ringraziamenti di Nino Abbate alle persone presenti, ai giornalisti e relatori dentro l’istallazione circolare “La Piazza degli Eroi” dedicata a tutti gli uomini di cultura che hanno dedicato la loro vita all’arte e spesso dimenticati, istallazione da lui creata insieme a Salva Mostaccio sua compagna di vita e protagonista anch’essa della serata che ha raccontato con versi poetici l’incontro avvenuto nel 2018 con l’artista messinese Luigi Ghersi, scomparso recentemente, nel suo studio di Messina, è stato un momento emozionante rivivere quei momenti dove lo stesso Ghersi in quella occasione ha realizzato la mattonella d’arte per la collezione del Museo Epicentro.
La parola è passata poi alla giornalista Cristina Saja, che ha fatto da moderatrice presentando di volta i volta i relatori invitati come Salvatore Cilona, attore che ha raccontato attraverso un monologo, la storia chi sono “Nino e Salva” ? mettendo in evidenza alcuni aspetti della loro vita e della terra di Sicilia. A lei ha fatto seguito l’intervento del prof. Gino Trapani, che ha messo in evidenza il lavoro divulgativo di cultura e arte sul territorio di Epicentro, partendo anche dai versi di una poesia “Dall’epicentro” di Bartolo Cattafi, incisa all’ingresso del Museo. di Katia Trifirò, autrice di diversi saggi dedicati alla drammaturgia contemporanea, ha messo in evidenza con una profonda lucidità la storia di Nino e Salva, una storia di coppia d’arte, tra lotta e utopia nella società contemporanea.
La storica dell’arte Valentina Certo, si soffermata sull’arte di Salva Mostaccio, e l’anima della durezza della pietra che la Mostaccio dipinge poeticamente. Il critico d’arte Andrea Italiano, in modo spontaneo e allegorico ha raccontato alcuni aspetta di vita vissuti nella collaborazione con il museo epicentro e gli artisti Nino Salva.
La serata si e conclusa con la presenza e l’intervento del Sindaco Pinuccio Calabrò che ha ricordato alcuni momenti di sport degli anni settanta vissuti con Nino Abbate, con la società di atletica leggera la Fiamma Tirrenica di Nino Alberti.
Sono intervenuti tra i presenti ricordando alcuni aspetti della loro partecipazione nel corso degli anni nei luoghi di Epicentro, del Procuratore e fondatore del Museo Cassata, dott. Franco Cassata; del Senatore Domenico Nania e dell’ex Sindaco Maria Teresa Collica. Una serata vissuta in tutti gli aspetti che si e conclusa con la visita dei presenti allo Studio d’Arte Epicentro,poco distante, oggi archivio storico del Museo, dove è stato possibile apprezzare i “Mosaici d’arte” realizzati da Nino e Salva, con la recensione scritta dalla storica e saggista Patrizia Zangla, le numerose opere esposte e documenti, e le fotografie di Letizia Battaglia e Shobha.