Assegnato a Matt Dillon e al regista Giorgio Diritti il Premio Mimmo Rotella

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La Mostra del Cinema di Venezia continua nel segno delle emozioni provenienti dal grande cinema e dai suoi protagonisti. Questo pomeriggio, alle ore 18.30, presso il Sina Centurion Palace di Venezia sarà consegnato all’attore e pittore statunitense Matt Dillon e al regista  Giorgio Diritti  il Premio Fondazione Mimmo Rotella.

 

A consegnare il prestigioso riconoscimento saranno  Nicola Canal, Presidente della Fondazione Mimmo Rotella e Gianvito Casadonte, Direttore Artistico del Premio. Si tratta di un evento collaterale all’80° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia,  dedicato alla feconda relazione tra i linguaggi del Cinema e dell’Arte, nato nel 2001 per volontà del grande artista calabrese Mimmo Rotella (Catanzaro 1918 – Milano 2006).

Alla cerimonia di premiazione presenzierà anche il Commissario Straordinario della Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande. Ricco il parterre di protagonisti che hanno ricevuto il Premio Fondazione Mimmo Rotella nel corso degli ultimi anni. Tra questi: Oliver Stone, Mick Jagger, Donald Sutherland, Mario Martone, Toni Servillo, Giuseppe Capotondi, Julian Schnabel, Willem Dafoe, George Clooney, Michael Caine, Ai Weiwei, Jude Law, Paolo Sorrentino, James Franco, Terry Gilliam, Al Pacino, Johnny Depp, Alexander Sokurov, Berry Levinson, João Botelho, Julie Taymor, Takeshi Kitano, Abel Ferrara, Gianni Amelio, Peter Greenaway, Ascanio Celestini, Gian Alfonso Pacinotti e Olivier Assayas.

Il Premio va a Matt Dillon che, nella sua lunga carriera, ha saputo coniugare il grande talento e l’estro di attore e regista con una sempre innata curiosità verso nuovi orizzonti da scoprire. Un connubio straordinario che, come nelle iconiche opere di Mimmo Rotella, ha trovato nell’arte la migliore forma espressiva con cui dare libero sfogo alla propria immaginazione. Il Matt Dillon pittore ama l’uso del colore, tra pop ed espressionismo, per riempire la tela di nuovi significati e contenuti ispirati alla vita reale. Un testimone d’eccezione del forte legame, che unisce il cinema alle arti figurative, e del valore autentico della creatività che muove il mondo rompendo ogni convenzione.

Il Premio va a Giorgio Diritti che nei suoi lavori, dietro la macchina da presa, riesce a cogliere riflessioni, inquietudini e speranze di vita vissuta attraverso la potenza dell’immagine. Il cinema, dunque, come strumento di osservazione e trasfigurazione della realtà, grazie all’uso sapiente che il regista fa di luce e colori quali componenti visivi e comunicativi. Esplorando gli angoli più intimi e nascosti dell’animo umano, Giorgio Diritti dà voce al valore della diversità, contro ogni forma di discriminazione ed emarginazione, esaltando l’arte come ancora di salvezza lungo il cammino della Storia.

Per quanto riguarda gli eventi prettamente cinematografici questa sera, alle ore 21.00, presso la Sala Laguna, sarà proiettato il film dal titolo Anna, per la regia di Marco Amenta.

Scritto da Marco Amenta Niccolò Stazzi con la sceneggiatura degli stessi con Anna Mittone e la collaborazione di Tania Pedroni, il film racconta la storia di Anna, bella selvaggia e magnetica come la natura incontaminata della sua Sardegna. ANNA vive al ritmo del respiro della terra, una terra che cura le sue ferite e nutre la sua anima. Le esperienze difficili che ha attraversato l’hanno segnata, ma non piegata e oggi Anna è una donna libera che non vuole più avere paura. Nell’angolo remoto dell’isola dove gestisce la piccola fattoria che era del padre, il tempo sembra essersi fermato e la presenza di Anna con la sua energia erotica e il suo coraggioso rifiuto delle convenzioni ha la potenza di una mina pronta a esplodere. Quella terra aspra la protegge, fino al giorno in cui sarà lei a doverla proteggere dai mostri meccanici che vogliono violentarla. Salvare la bellezza e preservare la sua libertà si fondono nella battaglia di Anna, imponendole scelte difficili e rinunce dolorose. Perché niente può comprare il rispetto di sé stessi e delle proprie convinzioni.

A dare corpo a quest’emozionante storia un grandioso cast tra cui spiccano i nomi  di Rose AsteDaniele Monachella e Marco Zucca per una storia che saprà catturare il pubblico sin dalle primissime battute.

 

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