Trionfale successo per la decima edizione del Kaos Festival svoltosi a Sambuca di Sicilia dal 24 al 26 gennaio. Tre giorni intensi di emozioni in cui non è mancato un susseguirsi incessante di appuntamenti, presentazioni di libri, incontri sui temi della legalità e dell’identità siciliana.
Il Kaos festival, una
manifestazione itinerante che si sposta di anno in anno in un Comune diverso, è
stato ospitato a Palazzo Panitteri.
Nel corso dell’evento sono stati assegnati diversi premi.
Il vincitore per la sezione narrativa è stato
Michele Barbera, autore del romanzo Nessuno deve tacere, Aulino editor,
premiato dal presidente di giuria Salvatore Ferlita. Il premio per la legalità è stato assegnato alle
sorelle Napoli, che da diversi anni portano avanti una difficile battaglia
contro la mafia dei pascoli nel loro paese, Mezzojuso. Il premio per l’identità
siciliana è andato al regista Pasquale Scimeca, mentre un altro riconoscimento
intitolato al compianto Sebastiano Tusa è stato consegnato dalla vedova
dell’archeologo, Valeria Li Vigni, all’istituzione Gianbecchina e ritirato dal
sindaco di Sambuca Leo Ciaccio.
Durante la manifestazione è stata ricordata anche Antonella Maggio, autrice della favola per bambini “I fantasmi di Zabut”, attivista politica, protagonista di tante battaglie civili e sociali, scomparsa nel luglio scorso. Spazio anche all’iniziativa della Strada degli scrittori, promossa dal giornalista Felice Cavallaro che ha inserito nell’itinerario culturale anche Sambuca con Emanuele Navarro della Miraglia.
Tra i numerosi ospiti del
festival Roberto Lagalla, Roberto Lipari, Nadia Terranova, Clelia Lombardo,
Lorenzo Reina, Davide Faraone, Licia Cardillo Di prima, Salvo Toscano, Amelia
Crisantino, Francesco Pira e molti altri. Un evento ricco di intense emozioni,
dunque, che ha travolto il pubblico presente.