Da Roma al Sud. Evento musicale collaterale alla Festa del Cinema

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Si sta svolgendo in questi giorni, nella città eterna, la Festa del Cinema, uno degli eventi più attesi nella Capitale, un evento ricco di magia, dove non può mancare uno spazio dedicato alla grande musica d’autore, elemento imprescindibile del grande cinema. E così torna anche quest’anno Suggestioni dal Set”, spazio dedicato allo spettacolo e ai suoi protagonisti, ideato e condotto dal giornalista Marco Bonardelli, giunto alla decima edizione, che già da tre edizioni è parte integrante della Festa del Cinema di Roma.

L’evento si svolgerà domenica 22 ottobre alle ore 15.15 presso lo Spazio Lazio Terra di Cinema della Regione Lazio, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.

Da Roma al Sud. Un ponte in musica con i grandi compositori di colonne sonore” la tematica di quest’anno, significativa di un legame ideale tra luoghi e talenti, un ponte che i grandi compositori di colonne sonore, in gran parte meridionali, hanno già segnato, definendo attraverso la loro musica atmosfere e luoghi della narrazione cinematografica. Dialogheranno con Bonardelli Franco Micalizzi (E.B. Clucher, Umberto Lenzi, Bruno Corbucci), Paolo Buonvino (Gabriele Muccino, Roberto Faenza, Michele Placido), Michele Braga (Gabriele Mainetti, Roberto Andò), Giuliano Taviani (Paolo e Vittorio Taviani, Luca Lucini, Lucio Pellegrini, spesso in coppia con Carmelo Travia) e Maurizio Filardo (Paolo Genovese, Massimiliano Bruno, Rolando Ravello). Promosso da Suggestioni Press, l’evento è patrocinato dall’ACMF – Associazione Compositori Musica per Film, rappresentata dal presidente Roberto Pischiutta in arte Pivio (Manetti Bros., Alessandro D’Alatri, Alessandro Gassmann in coppia con Aldo De Scalzi), che parteciperà al dibattito.

 Ospiti prestigiosi che arricchiscono ulteriormente il parterre proposto nelle varie edizioni, in cui si sono alternati al tavolo del dibattito professionisti del calibro di Ninni Bruschetta, Nino Frassica, Daniele Ciprì, Pasquale Scimeca, Fabio Mollo e tanti altri.

 “Ogni anno si presenta la sfida di proporre sempre temi e ospiti nuovi, con un occhio all’attualità e ai lavori cinematografici che l’hanno narrata, sino ad arrivare a questa decima edizione che nel collegarsi idealmente a quelle passate – da qui la metafora del ponte – possa anche rappresentare uno spartiacque per una seconda fase di un format che, pur non rinnegando la primaria finalità di narrare, assieme all’opera cinematografica il talento, riesca a mettere in luce tutte quelle professionalità che contribuiscono alla buona riuscita del prodotto cinematografico. Si inizia quest’anno con la musica d’autore delle colonne sonore, per dar spazio, nelle prossime edizioni, al doppiaggio, agli sceneggiatori, agli scenografi e a tanto altro ancora.

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