È stato lo storico e critico d’arte Daniele Radini Tedeschi a presentare presso lo Spazio 212 di via Galliera il “Nuovo Immaginario” di Marcello Vandelli.
Il pittore, definito dalla critica uno dei maggiori esponenti della Pop Art Italiana, è noto per le numerosissime mostre personali in cui a vincere non è stato semplicemente il colore ma anche messaggi di contenuto sociale, espressi attraverso una chiave simbolica che si è rivelata non solo vincente ma anche sempre squisitamente originale.
È al simbolo che il pittore Modenese affida il racconto di una sensibilità sicuramente travagliata che non solo ha assestato i suoi colpi ma che silente, spesso è riuscita a fare male. I grandi interrogativi che popolano la nostra esistenza sembrano far pensare questo artista ma lungi dal fermarlo, lo portano a traslare sul supporto ciò che dalla mente passa al cuore, disconoscendo ogni forma di mediazione, con uno stile incisivo ed originale.
Di lui Vittorio Sgarbi disse ” qualcosa mi dice che di Marcello Vandelli sentiremo a lungo parlare” La mostra presso lo Spazio 212 a Bologna resterà aperta al pubblico sino al 18 febbraio.